Da: "Ufficio Stampa M.Argentario" A: Oggetto: Incontro Sindaco- Pescatori Data: lunedì 28 febbraio 2005 14.25 COMUNE DI MONTE ARGENTARIO I pescatori di Porto S.Stefano convocati dal sindaco Si è tenuto domenica mattina in Comune un incontro tra i rappresentanti della pesca a strascico della Cooperativa S.Andrea e del Consorzio delle cooperative della piccola pesca, convocato dal sindaco, Nazzareno Alocci , che ha ritenuto utile riunirli dopo i dissensi e le tensioni sorti tra le due categorie dei pescatori santostefanesi per la manifestazione contro la pratica della pesca a strascico sotto costa tenutasi a Grosseto il 22 febbraio. Durante la riunione alla quale erano presenti anche il vice sindaco, Massimo Castriconi e l'assessore ai porti, Barbara Sordini, il sindaco ha voluto innazitutto chiarire le vicende relative a quella manifestazione di Grosseto, "una manifestazione che - ha sottolineato - non ha rappresentato un'accusa generalizzata a tutta la pesca a strascico che, anzi è quella che subisce i maggiori danni da quei sistemi di pesca. Con la mia partecipazione ed il mio intervento ho voluto rappresentare tutte le categorie della pesca dell'Argentario, ma soprattutto esternare al Prefetto la mia preoccupazione per il futuro di questa attività che spesso viene minacciata da chi pesca in maniera sconsiderata e anche da chi vorrebbe fare del nostro mare una riserva inaccessibile a tutti". Le cooperative della piccola pesca hanno precisato che la loro adesione alla manifestazione era essenzialmente quella di sostenere con la protesta l'impegno costante delle forze dell'ordine nell'attività di controllo e di chiedere nello stesso tempo al Prefetto un maggior coordinamento e maggiori mezzi per prevenire comportamenti illegali. Dall'altra parte i dirigenti della Cooperativa S. Andrea hanno motivato che la loro reazione immediata di estromettere dalla sala vendita del mercato all'ingrosso di Via Marconi i piccoli pescatori derivava dal fatto che qualcuno aveva inteso generalizzare il problema e rivolgere un atto di accusa a tutta la categoria della pesca a strascico che invece qui all'Argentario si è sempre comportata correttamente nel rispetto di un antica tradizione e fiduciosa sempre dell'operato delle autorità preposte. Il Sindaco ha invitato le due componenti a non assumere posizioni divaricanti ma bensì ad essere unite perchè i problemi sollevati da una categoria riguardano anche l'altra e affinchè la pesca all'Argentario, se svolta correttamente valorizzando tutte quelle che sono le risorse di un ambiente marino eccezionale, possa rappresentare una risorsa certa anche per le future generazioni che vorranno praticare questa attività ed ha infine concluso con l'augurio che la decisione di estromettere la piccola pesca dal mercato del pesce possa rientrare e si possa andare presto ad inaugurare la nuova struttura sulla banchina Toscana con una manifestazione unitaria che valorizzi i prodotti di tutta la nostra pesca. Porto S.Stefano, 28 febbraio 2005